Venerdì 22 Settembre 2023 • ore 17:30
via San Michele, 23. Gavirate (VA)
Guido Morselli (Bologna, 1912 - Varese, 1973), scrittore suicida, pubblicato interamente postumo, diventato emblema dell'inedito per eccellenza. Rifiutato dagli editori, condusse vita ritirata a Santa Trínita di Gavirate, dove compose la maggior parte della sua produzione, in prevalenza narrativa (Roma senza papa, Un dramma borghese, Divertimento 1889, Contro-passato prossimo, Il comunista, Dissipatio H.G., per citare i romanzi migliori). Giornalista, appassionato di fotografia e di riprese filmiche a carattere dilettantistico, si cimentò anche nella saggistica e nella scrittura teatrale. Le sue opere sono pubblicate da Adelphi. Per NEM ha pubblicato: Realismo e fantasia, Una missione fortunata, Lettere ritrovate, Natura e uomo: un patrimonio inesplorato.
I PARTECIPANTI
Valentina Fortichiari, scrittrice e curatrice delle opere di G.Morselli e di C. Zavattini, ha lavorato nel settore editoriale nell’ambito della comunicazione. Frutto del suo lavoro il manuale-memoir Mi facevi sentire Dostoevskij (Tea, 2019). Ha esordito nella narrativa con il romanzo Lezione di nuoto. Colette e Bertrand, estate 1920 (Guanda, 2009) e da allora ha sempre occupato una propria ‘nicchia acquatica’: Non ha mai quiete, romanzo su Leonardo e l’acqua (Sedizioni, 2015), La cerimonia del nuoto, racconti (Bompiani, 2018). Per La nave di Teseo ha recentemente curato la pubblicazione del volume la Pace. Scritti di lotta contro la guerra, di Cesare Zavattini.
Maria Grazia Ferraris si occupa prevalentemente di critica letteraria; ha pubblicato Volevo scrivere. Saggio sulla letteratura femminile del primo Novecento (2017), Marina Cvetaeva: ma non è forse anche l'amore un sogno? (2018), Una singolare generazione. La Milano poetica del primo Novecento (2018). Inoltre ha pubblicato: G. Rodari, un fantastico uomo di lago (2010), La luna giocosa. Gianni Rodari e Italo Calvino. Leggerezza ed Esattezza (2016), Vado via coi gatti... (2019). Ha pubblicato sillogi, poetiche e raccolte di racconti.
Dino Azzalin è medico dentista, scrittore, poeta apprezzato e studiato e amante della musica. Fin dalla gioventù ha sviluppato un amore particolare per i libri e ha fondato la casa editrice Nuova Editrice Magenta. Allievo di Andrea Zanzotto, la sua vocazione letteraria nasce a contatto con la scuola milanese da Raboni a Cucchi, da Porta a De Angelis. Finalista e vincitore dei premi Città Di Como, Giustino De Jacobis, Europa in versi e il XXX Premio Letterario Camaiore. Per leggere la sua pagina su Wikipedia, clicca qui: Dino Azzalin