Il libro di Gregorio Scalise costituisce un prezioso strumento per la valutazione e l’interpretazione critica, della storia degli ultimi trent’anni di poesia in Italia. Con una intelligenza scettica, ma molto vivace, Scalise penetra e parcellizza i movimenti, le manifestazioni, gli eventi, i libri, le proposte di una generazione, la sua, spesso caratterizzata da eccessi di protagonismo neo-avanguardista, ma animata da un segno di rinnovamento distintivo, della parola poetica. Scalise, poeta lui stesso, traccia e testimonia con la “sua” Contraddizione iniziale, un progetto che forse aveva altri intenti, almeno all’inizio, interpretando e scrivendo dei poeti della sua epoca. Ne è scaturito invece uno straordinario “testo-collage”, per niente fuorviante, semmai chiarificatore e ironico, che riflette ciò che poeticamente è stato detto e scritto in tutti qauesti anni riguardo la poesia di due generazioni. Una versatile quanto illuminante testimonianza, (e splendida metafora), dei tanti “paeselli” della poesia italiana contemporanea e universale.
Dettagli di pubblicazione | |
Pubblicazione | 2006 |
Genere | Prosa e critica letteraria |
Pagine | 153 |
Collana | Lo scrittoio |
Formato | Brossura |
ISBN | 9788888903033 |
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